Progetti

PROGETTI

MAMMAMIA CHE FORTE!

Partendo dal concetto di Family&Kids Friendly applicato all’ambito museale, il Forte di Vinadio è stato dotato di alcune strutture e supporti che lo rendono a misura di bambino e ideale per accogliere le famiglie.

Un luogo in cui ascoltare storie, giocare, correre, dare sfogo alla propria creatività e anche… rilassarsi! Parallelamente al percorso storico di visita, sono state ideate soluzioni adatte alle varie fasce di età, capaci di incuriosire e coinvolgere anche i più piccoli.

Durante l’orario ordinario di apertura le famiglie potranno visitare il Forte scegliendo fra tre proposte:

Sua maestà il Forte |  Fascia 3-5 anni
Per scoprire la storia e le curiosità del luogo guidati dalle sagome della mascotte Tino, Sergente Colombo del Fortino, lungo un itinerario ricco di interazioni sensoriali e con il supporto di un libro-poster da costruire con la tecnica degli origami.

Il diario del soldato | Fascia 6-12 anni
Il colombo Tino accompagnerà i partecipanti lungo il percorso di vista fino al locale che ospita la colombaia militare. Al termine della visita i bambini avranno completato il loro libretto didattico, un diario di viaggio, ricco di spunti e giochi divertenti.

La lettera perduta | Dai 12 anni in sù
Ai ragazzi più grandi è affidata, invece, l’importante missione di salvataggio della chiesa di San Fiorenzo. Solo la consegna di una missiva al Re Carlo Alberto “in persona” potrà evitare il peggio! Un’appassionante avventura interattiva all’interno del Forte di Vinadio grazie all’app gratuita Kurubik: i partecipanti saranno coinvolti in una caccia al tesoro a tappe che li porterà alla soluzione finale.

Il Forte, come ogni luogo adatto alle famiglie, deve avere anche uno spazio in cui trascorrere qualche momento di distensione e tranquillità. Con questo scopo il cortile di Porta Neraissa è stato attrezzato ad area relax per far giocare i bambini e favorire il riposo. Lo spazio è ideale anche per attività di laboratorio e feste di compleanno.

PROGETTI

ET VOILÀ!

Il progetto Et Voilà! è nato per dare continuità a Mamma mia che Forte! con l’obiettivo specifico di ampliare il target di riferimento del Forte di Vinadio, andando a intercettare il pubblico delle famiglie con bambini francofone presenti sul territorio vallivo e nel vicino territorio francese.

Attraverso la messa in opera di una strategia di audience engagement, il progetto si sviluppa su tre assi distinti:

Mediazione: sviluppo supporti finalizzati a migliorare la comunicazione e l’interpretazione dei contenuti del Forte da parte delle famiglie con bambini francofone. Nell’ambito del progetto sono stati realizzati i seguenti prodotti:

  • Traduzione e produzione dei materiali didattici per famiglie realizzati nell’ambito del progetto Mamma mia che forte in lingua francese;
  • Attivazione di un servizio di guide in lingua francese;
  • Implementazione della cartellonistica e segnaletica del Forte in lingua francese e inglese e creazione del nuovo sito web.

Coinvolgimento: sviluppo di attività dedicate alle famiglie con bambini francofone. Nell’ambito del biennio del progetto sono previste attività e laboratori didattici per famiglie, con tema predominate l’ecosostenibilità e il rispetto dell’ambiente.

Outreach: potenziamento degli strumenti di comunicazione finalizzati a intercettare le famiglie con bambini francofone al di fuori del contesto del Forte.

  • Creazione del brand specifico Et Voilà espressamente pensato per il target di riferimento;
  • Rinnovamento e potenziamento del sito internet del Forte di Vinadio in lingua italiano/francese/inglese, con sezione dedicata al target Famiglie con bambini;
  • Creazione di una campagna di comunicazione specifica sul territorio delle due vallate coinvolte.

I progetti Mammamia che Forte! e Et Voilà! sono stati finanziati dalla Fondazione CRC – Bando Musei da Vivere (2018-2019; 2019-2020).

PROGETTI

TRASPORTATI NELLA STORIA

Scuole e Estate Ragazzi in pullman al Forte di Vinadio. La Fondazione Artea propone alle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Cuneo il servizio di trasporto gratuito per visitare la fortezza Albertina.

A partire dal 2017, il Forte di Vinadio ha anticipato la stagione di apertura al pubblico di un mese, aprendo i battenti il 1° di Maggio, anziché il 2 di giugno come da tradizione. Decisone subordinata alla volontà di avvicinare alla fruizione e alla conoscenza del Forte il target scolastico, altrimenti penalizzato.

Il progetto Trasportati nella storia, che si rivolge a tutte le Scuole del Cuneese, di ogni ordine e grado, e prevede il servizio di trasporto gratuito a Vinadio per la visita del Forte, è attivato grazie al prezioso contributo in termini di sponsorizzazione da parte di alcune aziende del territorio.

NOVITÀ 2020/21 – NON SOLO SCUOLE MA ANCHE ESTATE RAGAZZI
Per l’anno 2020/21, oltre al contesto scolastico, si intende promuovere l’iniziativa “Trasportati nella Storia” anche ai Centri estivi – Estate ragazzi, organizzati da Parrocchie e Associazioni locali.

SOSTENGONO IL PROGETTO
2018
Sponsor: Michelin Italia s.p.a.
Sponsor tecnico: Merlo Viaggi sas.
Rendendo fruibili 5 servizi di trasporto con pullman 50 posti

2019
Sponsor: Michelin Italia s.p.a.; O.ME.C Impianti
Sponsor tecnico: Merlo Viaggi sas.; Fonti di Vinadio S.p.a.
Con il contributo di: Comune di Vinadio
Rendendo fruibili 20 servizi trasporto con pullman 50 posti

2020/21
Sponsor: Michelin Italia Spa; O.ME.C Sas; Idroricerche Srl
Sponsor tecnico: Merlo Viaggi Sas; Fonti di Vinadio Spa
Con il sostegno di: BBNetworks; Cuny Fire Service Srl; Gonella Lorenzo
Rendendo fruibili 30 servizi trasporto con pullman 50 posti

LE SCUOLE COINVOLTE
2018
I.C. Borgo San Giuseppe – Scuola primaria Madonna delle Grazie.
I.C. di Borgo San Giuseppe – Scuola primaria di Bombonina.
ENAIP – Scuola professionale Operatore servizio promozione e accoglienza.
I.C. Bra 1 – Scuola primaria E. Mosca di Bra.
I.C. Cuneo Oltrestura – Scuola primaria di Passatore

Anno 2019
I.C. Viale Angeli Cuneo – Plesso via Bersezio.
I.C. di Verzuolo – Sede di Villanovetta.
I.C. Cuneo via Sobrero – Scuola dell’infanzia N. Ghigliano.
I.C. Borgo San Giuseppe di Cuneo – Scuola Primaria Castellino di Spinetta.
I.C. Cuneo via Sobrero.
I.I.S. Umberto I di Alba – Scuola Agraria di Verzuolo.
I.C. Oltrestura – Scuola dell’infanzia Cerialdo, Confreria, Ronchi.
I.C. Borgo San Giuseppe – Scuola primaria di Castelletto Stura.
I.C. Borgo San Giuseppe di Cuneo – Scuola primaria Tetto Canale.
I.C. A. Vassallo di Boves.
I.C. Sacco di Fossano – Scuola primaria Primo Levi.
Scuola materna Sorelle Beltru San Rocco di Bernezzo.
I.C Cuneo via Sobrero – Plesso Einaudi.
I.C. Viale Angeli Cuneo – Scuola Lidia Rolfi Beccaria.
I.C San Benigno -Scuola primaria Ronchi, Roata Rossi, San Benigno.
I.C. Borgo San Dalmazzo – Scuola dell’Infanzia via Monte Rosa.
I.C. di Saluzzo – Scuola primaria Francesco Costa.
I.C. di Demonte – Scuola dell’infanzia Piano Quinto.
I.C. Oltrestura Cuneo – Scuola media Madonna dell’Olmo.

PROGETTI

PERSONE PATRIMONIO D’IMPRESA

Tre luoghi della cultura aprono le porte al mondo delle imprese. Questo è il concept di Persone Patrimonio d’Impresa: la cultura per il benessere aziendale, perché le persone sono il vero patrimonio di ogni impresa.

Il progetto Persone Patrimonio d’Impresa, avviato nel 2018, è realizzato grazie al contributo della Fondazione CRC (Bando Musei Aperti 2017) dall’Associazione Castello del Roccolo, in collaborazione con la Fondazione Filatoio Rosso di Caraglio, il Comune di Vinadio e la Fondazione Artea per il Forte di Vinadio, oltre al patrocinio della Città di Busca e del Comune di Caraglio.
Nel corso del secondo anno di progetto è proseguita la partnership tecnica con Hangar Piemonte della Fondazione Piemonte dal Vivo.

Il progetto triennale si prefigge di sperimentare forme di comunicazione e di interazione tra il mondo della cultura e quello dell’impresa.

Il titolo stesso richiama la tematica progettuale: il patrimonio culturale e le ‘risorse umane’. I dipendenti e i collaboratori sono parte fondamentale di un’impresa e con il loro lavoro quotidiano concretizzano i valori imprenditoriali.
“Persone Patrimonio d’Impresa” unisce in rete tre beni culturali della provincia di Cuneo: il Forte di Vinadio, il Castello del Roccolo di Busca, il Filatoio di Caraglio, per potenziarne l’azione di comunicazione e consentire al pubblico la possibilità di scegliere tra differenti esperienze e luoghi da visitare.

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